Come costruire case ecosostenibili e antisismiche?

case antisismiche

Costruire case antisismiche ed eco-sostenibili è un atto d’amore per chi andrà ad abitarle e per il pianeta. Le moderne soluzioni costruttive facilitano sempre più la realizzazione di case sicure, e gli incentivi fiscali in tal senso dànno un importante aiuto.

Sempre più zone d’Italia sono interessate da eventi sismici, e questo ha spinto il Legislatore ad aggiornare la normativa civilistica edilizia e a dare una mano ai contribuenti che intendano mettere in sicurezza la propria abitazione con degli incentivi fiscali (sisma-bonus). I fornitori di materiali edili, dal canto loro, hanno affinato sempre più la ricerca di soluzioni costruttive per realizzare case antisismiche in modo semplice, sicuro e a prezzi contenuti. Dall’azienda leader mantovana Poliespanso Srl, arriva uno dei sistemi costruttivi più avanzati nel settore dell’edilizia abitativa: il sistema Plastbau. Con l’utilizzo di materiali isolanti come l’EPS (sigla identificativa del Poliestere Espanso Sinterizzato), si ottengono strutture leggere, flessibili e sicure, atte a sopportare eventi sismici anche di portata importante, nel rispetto delle specifiche tecniche prevista dal D.M. (Ministero delle Infrastrutture) 14/01/2008. Il sistema Plastbau viene utilizzato sia per la costruzione di solai sia di muri, che vengono gettati in opera e possono da soli garantire una perfetta antisismicità senza l’ausilio di armature aggiuntive. Oltre alla sicurezza, questo metodo costruttivo brevettato da Poliespanso Srl garantisce anche una maggiore efficienza energetica dell’abitazione, e questa è una delle caratteristiche peculiari in tema di bioedilizia ed eco-sostenibilità abitativa. La casa ecologia deve: prevedere un ottimale utilizzo dell’energia per evitare sprechi; essere costruita con materiali naturali; puntare alle fonti energetiche rinnovabili; essere dotata di elettrodomestici e sistemi di controllo intelligenti.

Per quanto riguarda i materiali, si va dalla casa in legno ed isolamenti in lana di roccia o minerale ovvero in sughero, a quella in calce, argilla e canapa o in muratura tradizionale ma con un’attenzione particolare al risparmio energetico. Fotovoltaico e geotermia sono le due soluzioni di punta della bioedilizia, unitamente alle pompe di calore (aria/aria o aria/acqua) che provvedono sia al riscaldamento sia al raffrescamento dell’abitazione. L’isolamento dell’edificio con le tecniche più moderne della bioedilizia si effettua con infissi e serramenti ad hoc e con tinteggiature, esterne ed interne, effettuate con molecole di ossido di titanio e di silicio. Come anticipato in premessa, il Fisco va incontro ai contribuenti che intendono mettere in sicurezza la propria abitazione e migliorarne l’impatto ambientale. Per tutto l’anno in corso, infatti, si è potuto godere di sconti in dichiarazione dei redditi grazie all’eco-bonus, dedicato alla riqualificazione energetica di edifici residenziali e pari al 65% della spesa sostenuta fino a un massimo detraibile di 100mila euro, e al sisma-bonus, mirato ad agevolare la messa in sicurezza degli edifici abitativi e pari al 50% della spesa sostenuta fino a un massimo detraibile di 48.000 euro. Questi bonus fiscali sono stati estesi anche a tutto il 2018 e si applicano a unità abitative singole o inserite in contesti condominiali (nonché a interi condomini), e interessano sia i proprietari degli che i loro possessori in base a contratti di affitto o di leasing immobiliare.