10 consigli per ridurre gli sprechi di energia in casa

risparmio energetico

Ridurre gli sprechi è semplice! In un periodo storico come il nostro determinate azioni possono portare dei vantaggi da quasi tutti i punti di vista, a patto di prestare una minima attenzione a routine quotidiane e miglioramento dell’efficienza. Da un punto di vista squisitamente economico il primo passo da fare è valutare quale sia il gestore di energia elettrica più conveniente, ma esistono una miriade di piccoli accorgimenti che sono in grado di aiutare al contempo l’ambiente ed il portafoglio.

Come ridurre gli sprechi di energia in 10 step

Ecco 10 consigli utili per ridurre gli sprechi sin da subito. D’altronde, si sa: sprecare meno è sinonimo di risparmiare.

  1. Isola: forse il consiglio principe per migliorare l’efficienza energetica della casa. Mediamente in una casa si perde fino al 50% del calore a causa degli spifferi. Per verificare se ci sono spifferi, metti la tua mano lungo le guarnizioni di una porta o di una finestra. Sigillanti, stucchi o battiscopa possono venirti in aiuto.
  2. Lava in economia: tra gli elettrodomestici più impegnativi dal punto di vista energetico troviamo sicuramente la lavatrice. Organizzati il bucato in modo da avere sempre capi lavabili insieme, ed accumula vestiti sporchi fino al punto in cui un ciclo di lavaggio solo permette al contempo di pulirli tutti. Una temperatura più bassa inoltre farà la differenza sui consumi energetici. Le asciugatrici usano un enorme quantità di energia, se possibile appendi i tuoi vestiti ad uno stendino.
  3. Spegni le luci e gli elettrodomestici: se non sei dentro una stanza oppure non stai utilizzando un determinato apparecchio, non sprecare energia! Spegni luci ed elettrodomestici, risparmiando sulla bolletta della luce ed allungando la vita dei componenti. Non lasciare le porte del frigo e del congelatore aperte più a lungo di quanto sia necessario, e sbrina il freezer quando è necessario
  4. Spegni il computer: che sia un pc portatile o fisso, cerca di considerarlo al pari degli altri elettrodomestici. Per forza di cose, potrebbe capitare l’occasione di doverlo tenere acceso per lunghi periodi di tempo, anche senza starci davanti o usarlo: in questi casi spegni le casse e lo schermo.
  5. Abbassa il termostato: può sembrare un intervento minimo, ma calare la temperatura di un solo grado può ridurre il tuo consumo energetico di oltre il 5%, e tu non noterai nessuna differenza nella temperatura della stanza.
  6. Diminuisci la temperatura dell’acqua calda: allo stesso modo, renditi conto che il calore in eccesso generato dal boiler non porta alcuna differenza nell’utilizzo, a differenza del costo maggiore. A temperature più alte, per poter usare l’acqua, dovrai prima raffreddarla miscelandola con dell’acqua fredda, rendendo di fatto parte del lavoro inutile. Un buon valore di massima si attesta sui 60°c.
  7. Fai degli investimenti guardando al lungo periodo: gli elettrodomestici e, più in generale, l’oggettistica domestica hanno un ciclo di vita lungo, ma non infinito. Un buon modo per risparmiare può essere, paradossalmente, attraverso l’investimento: l’acquisto di un aspirapolvere o un phon di ultima generazione permette, nel lungo periodo, di ridurre costi e consumi, rientrando dell’investimento iniziale e andando a risparmiare progressivamente nel tempo.
  8. Occhio alla luce: l’illuminazione è una delle voci di costo più variabili. Illuminare casa con 10 lampadine a basso consumo incide per circa l’8% dei consumi. Il consiglio più efficace in questo caso è passare a lampade a LED, risparmiando mediamente sui 40 euro, ovvero il 73% dei consumi per l’illuminazione.
  9. Sottoscrivi solo contratti intelligenti: molti fornitori di energia elettrica cominciano a offrire corrente proveniente da risorse rinnovabili, offrendo un’alternativa ai combustibili fossili. Cerca nella tua area le compagnie che offrono energia da fonti rinnovabili. Inoltre, verifica le agevolazioni e gli incentivi disponibili per aiutarti a far avere una casa energeticamente più efficiente.
  10. Non sottovalutare la manutenzione: l’efficienza è il concetto chiave del risparmio economico e ambientale; tieni sempre d’occhio lo stato d’usura di ciò che usi, e intervieni prontamente in caso di malfunzionamento. Se vuoi un esempio pratico, un rubinetto che perde acqua spreca abbastanza energia in una settimana da poter riempire metà vasca da bagno di acqua calda.

Seguire questi suggerimenti non solo ti permetterà di risparmiare centinaia di euro in bolletta, ma ti aiuterà anche a restituire equilibrio alla tua vita e al nostro pianeta.

La buona notizia è che se stai pensando di costruire la tua casa da zero, puoi fare di più: puoi valutare anche la costruzione di una casa in legno ad alta efficienza energetica. Quasi tutta l’energia che arriva nelle nostre case viene dalla combustione di carburanti fossili, i quali rilasciano nell’atmosfera immense quantità di biossido di carbonio. Perché non impiegare energie alternative (a proposito, conosci già i vantaggi dei pannelli fotovoltaici?) e materiali naturali per realizzare una casa all’avanguardia?